Servono i paracolpi? Quali modelli esistono?

Servono i paracolpi? Quali modelli esistono?

Tra gli elementi da poter utilizzare per la sicurezza di un neonato vi sono i paracolpi, utilizzati appunto per proteggere il bambino da infortuni causati sbattendo la testa o gli arti contro le sbarre della culla o del lettino. In commercio esistono paracolpi di vario genere che addirittura prendono le sembianze di veri e propri accessori per abbellire il luogo in cui dorme il bambino, oltre che mezzi per garantire una maggiore sicurezza. 
 

Modelli di paracolpi

I modelli di paracolpi attualmente in commercio sono molteplici e tra questi ve ne sono alcuni particolarmente apprezzati. 
 

Coordinato con piumone 

Una delle idee più apprezzate è il set composto da paracolpi abbinati al piumone. Si tratta di set coordinati disponibili sia per la culla che per il lettino; a seconda dei casi possono avere caratteristiche differenti per quel che riguarda l’aspetto, i materiali, le dimensioni e le parti che li compongono.

Paracolpi a treccia

Un modello molto utilizzato è il paracolpi a treccia, chiamato così proprio per la sua forma. Si tratta infatti di una specie di cuscino rigido intrecciato, morbido, imbottito e generalmente di vari colori. Ovviamente, a livello funzionale non presenta caratteristiche o utilizzi diversi rispetto ai più classici paracolpi; è caratterizzato semplicemente da un design particolarmente carino in grado di abbellire il lettino o la culla del bambino. 

Paracolpi bombolino 

Anche il paracolpi bombolino è tra i modelli più apprezzati sia dai genitori che dai bambini. Si tratta di un paracolpi semi rigido e spugnoso a forma cilindrica, come fosse un salsicciotto pensato appositamente per aderire ai bordi del lettino o della culla. In commercio ne esistono di diverse grandezze e misure a seconda delle singole esigenze.  

Migliori materiali per paracolpi

Come già accennato, i paracolpi da inserire nella culla o nel lettino di un neonato possono essere di vario genere, e una componente variabile riguarda proprio i materiali con i quali vengono realizzati. Durante la scelta dei paracolpi è dunque importante fare attenzione ai materiali sia dell’imbottitura che della fodera esterna per garantire al bambino la massima sicurezza.

I materiali più utilizzati sono il poliestere (gommapiuma) per l’imbottitura e il cotone per la fodera. Inoltre è consigliato scegliere un prodotto con l’adeguata certificazione internazionale Oeko-Tex in merito alla sicurezza dei materiali, per assicurarsi che all’interno del paracolpi vi siano solo materiali atossici non pericolosi per il bambino.

È molto importante che i materiali risultino anche traspiranti per una buona regolazione della temperatura all’interno della culla o del lettino. Infine è fondamentale controllare che i paracolpi sia facilmente lavabile in lavatrice per garantire la giusta pulizia e igienizzazione, fondamentale soprattutto nei primi mesi di vita del bambino. 

Una raccomandazione fondamentale è proprio fare attenzione ai materiali di tutti gli elementi che entrano in contatto con il neonato; il suo sistema immunitario non è ancora forte e necessita dunque di una maggiore attenzione all’igiene di elementi proprio come il paracolpi.  
 

I paracolpi servono davvero?

In merito all’utilità e alla sicurezza dei paracolpi per neonati vi sono idee contrastanti. In molti ritengono infatti che si tratti un elemento essenziale all’interno della culla o del lettino del bambino; garantisce infatti la sicurezza e scongiura eventuali urti contro le sponde, rendendo così il luogo di riposo ancor più confortevole. 

Altre persone ritengono invece che si tratti di uno strumento non indispensabile e che, al contrario, possa essere potenzialmente pericoloso per il bambino. Alcune guide internazionali avrebbero infatti indicato i paracolpi come elementi che potrebbero aumentare il rischio di soffocamento del bambino durante il sonno. Questa è una delle preoccupazioni più diffuse fra i genitori, che giustamente cercano gli articoli migliori in commercio, come cuscini e materassi anti soffoco.

Il paracolpi non deve essere visto con un pericolo in questo senso. In realtà, tutto dipende dalla tipologia di prodotto e dall’uso che se ne fa. Per prima cosa, bisogna scegliere articoli di qualità, con materiali che non possano dare allergie e siano anti soffocamento. Poi bisognare fissarli nel migliore dei modi. Se i paracolpi aderiscono saldamente alle sbarre del lettino, non saranno di nessun intralcio al riposo del bambino. E nemmeno a quello del genitore, che potrà dormire sonni tranquilli… neonato permettendo.